azzedine alaia e prada

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azzedine alaia e prada*******La storia di Azzedine Alaïa, un uomo che ha sempre parlato al domani. Dalla lezione di modestia, ambizione e integrità di un Couturier che ha vissuto mille vite in .azzedine alaia e prada 2007: Azzedine Alaia riacquista la sua azienda dal Gruppo Prada. Carla Sozzani lo presenta al Gruppo Richemont. L'azienda e successivamente il marchio . Fu lei a farlo tornare, prima con l'aiuto del gruppo Prada, poi con Richemont, anche se tempi e modi restano gli stessi di sempre, . Nel 2000 Azzedine Alaïa firma un contratto di partnership con il Gruppo Prada e nel 2002 ritorna sulle passerelle dell’Alta Moda francese. L’aver lavorato per Prada ha .Nato nel 1935 a Tunisi da due fattori, Azzedine Alaïa aveva una sorella gemella, sua ispiratrice nel tentare la strada della moda . Fu anche influenzato dalla frequente lettura di Vogue. Alaia mentì relativamente alla propria età per avere accesso al locale istituto delle belle arti a Tunisi, dove studiò scultura. Dopo aver terminato gli studi, Alaïa iniziò a lavorare come assistente di un sar. Nel 2000 Alaïa firma una partnership con il gruppo Prada, pur mantenendo un forte controllo sul suo marchio. Nel 2007 riacquista il marchio per poi cederne una percentuale al gruppo Richemont. Nero, cipria e bianco sono i colori delle sue creazioni realizzate con materiali super strech e rivoluzionari tagli che risaltano il corpo femminile. Gli abiti di Alaïa sono delle avvolgenti e tridimensionali .

IN a move that runs contrary to the law of the fashion world, Prada Spa has sold 100 per cent of ** Azzedine Alaia SAS** back to its legendary founder. Prada Spa . Gli ultimi 15 anni di carriera sono stati difficili, prima un oblio profondo e poi la rinascita grazie al gruppo Prada, a quello Richemont ma soprattutto alla sua amica .

He debuted his first ready-to-wear collection in 1980. Over the course of the next decade, his business and profile grew: he expanded his operation in Paris and .

La storia di Azzedine Alaïa, un uomo che ha sempre parlato al domani. Dalla lezione di modestia, ambizione e integrità di un Couturier che ha vissuto mille vite in una, alla mostra Au-delà de. Fu lei a farlo tornare, prima con l'aiuto del gruppo Prada, poi con Richemont, anche se tempi e modi restano gli stessi di sempre, compresi una sincerità senza calcolo e un continuo slancio.

2007: Azzedine Alaia riacquista la sua azienda dal Gruppo Prada. Carla Sozzani lo presenta al Gruppo Richemont. L'azienda e successivamente il marchio entrano a far parte del Gruppo.

Nel 2000 Azzedine Alaïa firma un contratto di partnership con il Gruppo Prada e nel 2002 ritorna sulle passerelle dell’Alta Moda francese. L’aver lavorato per Prada ha determinato un effetto rigenerativo per lo stilista che, nel luglio del 2007, riacquista la propria maison e il proprio marchio, nonostante la divisione calzature .

Nel 2000 firmò un accordo con il gruppo Prada, grazie al quale il nome del marchio Alaia sarebbe poi tornato in auge nel luglio 2007. [ 2 ] Nel 2015 espose i suoi abiti scultura a Villa Borghese a Roma ed espresse con un profumo la sua estetica, il profumo Alaïa , creato dal naso di Marie Salamagne , caratterizzato da note di pepe . Nel 2000 Alaïa firma una partnership con il gruppo Prada, pur mantenendo un forte controllo sul suo marchio. Nel 2007 riacquista il marchio per poi cederne una percentuale al gruppo Richemont. Nero, cipria e bianco sono i colori delle sue creazioni realizzate con materiali super strech e rivoluzionari tagli che risaltano il corpo femminile. Gli abiti di Alaïa sono delle avvolgenti e tridimensionali spirali, vere e proprie opere che gli sono valse il . Gli ultimi 15 anni di carriera sono stati difficili, prima un oblio profondo e poi la rinascita grazie al gruppo Prada, a quello Richemont ma soprattutto alla sua amica fraterna Carla Sozzani. Un uomo semplice, diretto, sincero, coerente e con un talento senza eguali, Azzedine Alaïa ha lasciato una legacy cruciale per l’intero . He debuted his first ready-to-wear collection in 1980. Over the course of the next decade, his business and profile grew: he expanded his operation in Paris and opened boutiques in America. After Prada invested in the business in .Alaïa signed a partnership with the Prada Group in 2000, a second renaissance for the designer. He then bought his brand back from the group in 2007 to enter an agreement with Richemont. Having remained relatively unchanged following the deal, the Alaïa brand underwent a Richemont-backed expansion. La storia di Azzedine Alaïa, un uomo che ha sempre parlato al domani. Dalla lezione di modestia, ambizione e integrità di un Couturier che ha vissuto mille vite in una, alla mostra Au-delà de. Fu lei a farlo tornare, prima con l'aiuto del gruppo Prada, poi con Richemont, anche se tempi e modi restano gli stessi di sempre, compresi una sincerità senza calcolo e un continuo slancio.

2007: Azzedine Alaia riacquista la sua azienda dal Gruppo Prada. Carla Sozzani lo presenta al Gruppo Richemont. L'azienda e successivamente il marchio entrano a far parte del Gruppo. Nel 2000 Azzedine Alaïa firma un contratto di partnership con il Gruppo Prada e nel 2002 ritorna sulle passerelle dell’Alta Moda francese. L’aver lavorato per Prada ha determinato un effetto rigenerativo per lo stilista che, nel luglio del 2007, riacquista la propria maison e il proprio marchio, nonostante la divisione calzature .Nel 2000 firmò un accordo con il gruppo Prada, grazie al quale il nome del marchio Alaia sarebbe poi tornato in auge nel luglio 2007. [ 2 ] Nel 2015 espose i suoi abiti scultura a Villa Borghese a Roma ed espresse con un profumo la sua estetica, il profumo Alaïa , creato dal naso di Marie Salamagne , caratterizzato da note di pepe . Nel 2000 Alaïa firma una partnership con il gruppo Prada, pur mantenendo un forte controllo sul suo marchio. Nel 2007 riacquista il marchio per poi cederne una percentuale al gruppo Richemont. Nero, cipria e bianco sono i colori delle sue creazioni realizzate con materiali super strech e rivoluzionari tagli che risaltano il corpo femminile. Gli abiti di Alaïa sono delle avvolgenti e tridimensionali spirali, vere e proprie opere che gli sono valse il .

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Alaïa signed a partnership with the Prada Group in 2000, a second renaissance for the designer. He then bought his brand back from the group in 2007 to enter an agreement with Richemont. Having remained relatively unchanged following the deal, the Alaïa brand underwent a Richemont-backed expansion.

La storia di Azzedine Alaïa, un uomo che ha sempre parlato al domani. Dalla lezione di modestia, ambizione e integrità di un Couturier che ha vissuto mille vite in una, alla mostra Au-delà de. Fu lei a farlo tornare, prima con l'aiuto del gruppo Prada, poi con Richemont, anche se tempi e modi restano gli stessi di sempre, compresi una sincerità senza calcolo e un continuo slancio. 2007: Azzedine Alaia riacquista la sua azienda dal Gruppo Prada. Carla Sozzani lo presenta al Gruppo Richemont. L'azienda e successivamente il marchio entrano a far parte del Gruppo. Nel 2000 Azzedine Alaïa firma un contratto di partnership con il Gruppo Prada e nel 2002 ritorna sulle passerelle dell’Alta Moda francese. L’aver lavorato per Prada ha determinato un effetto rigenerativo per lo stilista che, nel luglio del 2007, riacquista la propria maison e il proprio marchio, nonostante la divisione calzature .

Nel 2000 firmò un accordo con il gruppo Prada, grazie al quale il nome del marchio Alaia sarebbe poi tornato in auge nel luglio 2007. [ 2 ] Nel 2015 espose i suoi abiti scultura a Villa Borghese a Roma ed espresse con un profumo la sua estetica, il profumo Alaïa , creato dal naso di Marie Salamagne , caratterizzato da note di pepe . Nel 2000 Alaïa firma una partnership con il gruppo Prada, pur mantenendo un forte controllo sul suo marchio. Nel 2007 riacquista il marchio per poi cederne una percentuale al gruppo Richemont. Nero, cipria e bianco sono i colori delle sue creazioni realizzate con materiali super strech e rivoluzionari tagli che risaltano il corpo femminile. Gli abiti di Alaïa sono delle avvolgenti e tridimensionali spirali, vere e proprie opere che gli sono valse il . Gli ultimi 15 anni di carriera sono stati difficili, prima un oblio profondo e poi la rinascita grazie al gruppo Prada, a quello Richemont ma soprattutto alla sua amica fraterna Carla Sozzani. Un uomo semplice, diretto, sincero, coerente e con un talento senza eguali, Azzedine Alaïa ha lasciato una legacy cruciale per l’intero .

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